Psicoterapia
Per molti di noi, chiedere aiuto è penoso e doloroso, per alcuni quasi inaccettabile: “ce l’ho sempre fatta da solo, perchè adesso non ce la sto facendo?”. Questa domanda potrà sembrare all’inizio dominante nei tuoi pensieri, poi potrebbe diluirsi durante questo viaggio. Camminando nel tuo mondo interiore e nella tua storia, accompagnato dal terapeuta, scoprirai che forse non è così male questo viaggio, che tu non sei poi così male.
Percorso terapeutico
Cosa aspettarsi quando si inizia una psicoterapia
Quanto dura la psicoterapia?
Valuteremo insieme la durata del percorso da intraprendere: sulla base dei tuoi bisogni.
“Io non voglio fare anni terapia!”. Fare anni di terapia non è il presupposto di una buona psicoterapia. Al contempo affrettare la chiusura di un percorso, o stabilire un numero prefissato di incontri è controproducente, in quanto non facilita un processo graduale di conoscenza ed esplorazione, nel rispetto dei tuoi tempi e delle tue difficoltà. Una buona terapia può implicare alcuni mesi o diversi anni, a seconda dei casi, per cui non c’è una regola fissa sulla sua durata.
Intraprendere un viaggio
Iniziare la terapia è come salire su un treno su cui volevi salire da tanto tempo, per esplorare un luogo cui aspiri arrivare, ma di cui hai anche un po’ paura: te stesso. Puoi esplorare un luogo grande e pieno di storia in tre giorni, correndo di qua e di là, cercando di scoprire il più possibile, o puoi stare un po’ in quel luogo, assaporarne i sapori e la cultura, coglierne la bellezza, ripercorrerne la storia con pazienza e con rispetto, osservando i paesaggi e comprendendo le radici più profonde. Nella stanza di analisi il paziente, aiutato dal terapeuta, impara la cosa più difficile per lui, e cioè “stare con se stesso”.
Palestra relazionale
Il modo in cui impari a stare con te stesso in stanza di analisi, il tuo conoscerti sempre di più, comprendere il tuo funzionamento in relazione a te stesso e a gli altri, fa della stanza di analisi una piccola palestra relazionale, i cui effetti si ripercuotono nella vita reale. La comprensione empatica della tua storia da parte del terapeuta, l’accoglienza, con rispetto e umanità dei tuoi vissuti più profondi, ti aiuterà in un percorso di esplorazione e accettazione di te. Con il terapeuta entri in contatto con un nuovo modo di stare con te stesso e di osservarti: il più grande regalo che tu possa farti.
Quando serve una psicoterapia?
Quando senti la necessità di rafforzarti, sentire una maggiore coesione interna, integrità a armonia.
Serve se vuoi funzionare meglio nella tua vita e in tutti quei casi in cui avverti un disagio che ostacola il tuo benessere.
La terapia è utile se
- sei spesso nervoso, irritato o preoccupato
- sei schiavo della tua ansia, dei tuoi pensieri
- sei prigioniero di te stesso, delle tue aspettative o di quelle altrui
- senti di non riuscire ad avere il controllo della tua vita, non ti riconosci più, ti senti “diverso”
- senti di voler controllare troppo la tua vita e le persone intorno a te
- sei stanco di abbuffarti “per non sentire”
- sei stufo di dormire tutto il giorno ma non riesci a fare altro
- vuoi migliorare le tue relazioni, con amici, familiari, figli moglie o marito
- hai bisogno di chiudere quella relazione che ti fa stare male
- hai perso qualcuno a te caro, e senti ti manca “il senso”, oppure qualche evento improvviso della tua vita ti ha turbato, le tue certezze sono crollate e devi ricostruire
- vuoi migliorare la tua consapevolezza di te,
desideri aumentare la tua autostima ed esplorare le tue potenzialità e risorse - stai attraversando una fase critica della tua vita, una fase di passaggio, un cambiamento importante oppure sei in una fase di stallo in cui non riesci ad affrontare nessun cambiamento